Rifugio Laeng
Telefono rifugio +39 338 238 1283
Mail: rifugiolaeng@gmail.com
Periodi di apertura:
Giugno nei fine settimana
Luglio tutti i giorni
Agosto tutti i giorni
Settembre nei fine settimana
Accesso: da Borno 2,30 ore sul sentiero 82°, da Lozio 2,30 ore sentiero escursionistico n136
Il rifugio Gualtiero Laeng dedicato allo studioso delle incisioni rupestri camune e valorizzatore dei sentieri dell’Adamello è collocato nella bella conca del Varicla nel comune di Borno, ricca di pregevoli varietà di fiori. E’ ai piedi del Pizzo Camino alto circa 2500 metri a cui si accede per un sentiero consigliato solo agli escursionisti esperti, ma di grande soddisfazione e con un vasto giro d’orizzonte. Il rifugio è gestito dai volontari dell’Operazione Mato Grosso ed è proprietà del CAI di Cedegolo. E’ dotato di una camerata da dodici persone e di servizi essenziali. Offre una sala ristoro per circa una trentina di persone. Un bel percorso ad anello prevede di proseguire per il sentiero alto n .82 (1,5 ore) fino al rifugio San Fermo per poi ritornare a Borno (2 ore)
Il movimento OMG si è diffuso in Italia attorno agli anni 70 ed è nato anche dalla convinzione del valtellinese Padre Salesiano Ugo De Censi: "che la fatica del salire in montagna e del lavoro se, sorretta dal desiderio di aiutare il prossimo arricchisce di motivazioni positive i giovani". Attualmente in America Latina operano circa 500 volontari permanenti distribuiti in circa 90 missioni dedicate a scuole, oratori, ospedali e orfanotrofi gratuiti. Mentre in Italia il movimento con numerose iniziative (gestione rifugi, preparazione pranzi per matrimoni ed eventi, pulizia strade montane, raccolte ed altro) recupera fondi per finanziarle. In particolare il nostro rifugio ha finanziato la scuola di Andinismo che ha formato delle guide andine e attualmente sta finanziando la missione di Padre Maurizio in Perù.